L’ INTERVISTA DELLA ZAKHAROVA ALL’ ANSA.
NESSUN NEGOZIATO È POSSIBILE SE NON ALLE CONDIZIONI DI MOSCA
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/08/29/mosca-allansa-la-nato-e-lasse-del-male_99729f20-4ab4-4288-afd6-758df2efa906.html
La intervista rilasciata all’ ANSA da Maria Zakharova , Portavoce del Ministero degli Esteri Della Russia, merita una attenta lettura e riflessione.
Personalmente non ho alcuna stima di costei, per i toni e gli accenti da accesa propagandista, del tutto impropri e inusuali nelle relazioni internazionali , orchestrate dalle diplomazia, ma dobbiamo ritenere che fino a prova contraria rappresenti la POSIZIONE UFFICIALE della RF , salvo smentite del suo Superiore o del Presidente.
Riporto qui solo i punti a mii avviso salienti , rimandando al testo integrale più sotto , (e a una “versione con sottolineature” e “grassetto” , qui https://acrobat.adobe.com/link/track?uri=urn:aaid:scds:US:899bf103-bbca-32c0-bd35-ada6723352c2) :
– “non tollereremo l’esistenza di uno Stato apertamente antirusso ai nostri confini, qualsiasi questi confini siano.”
– “La Crimea e Sebastopoli, le Repubbliche di Donetsk e di Lugansk, le regioni di Zaporizhzhia e Kherson sono entrate a far parte della Federazione Russa nel pieno rispetto del diritto internazionale”
– ” Il fatto che queste regioni fanno parte del nostro Paese è una realtà oggettiva”
– “I nostri requisiti per risolvere la crisi della sicurezza europea provocata da Washington e da Bruxelles sono noti a tutti. In primo luogo è necessario concordare i parametri delle garanzie di sicurezza che devono fornire reciprocamente la Russia e l’Occidente nello spirito delle proposte che abbiamo fatto agli Stati Uniti e alla Nato nel dicembre 2021. Gli Stati Uniti e i loro alleati devono finalmente capire che lo scopo dell’operazione militare speciale non è quello di impadronirsi del territorio ucraino bensì di ottenere la sua denazificazione e la smilitarizzione e la garanzia dello status di Paese non allineato. Solo in questo caso si potrà parlare dell’eliminazione delle minacce alla sicurezza della Russia e dei suoi cittadini”.
NOTA 1
[le proposte fatte dalla RF a USA e NATO, ma i CONTRAENTI SAREBBERO STATI SOLO GLI STATI UNITI E LA RF , sono contenute nella lettera resa pubblica il 17 dicembre 2001
https://mid.ru/ru/foreign_policy/rso/nato/1790818/?lang=en
punti salienti:
“The United States of America shall undertake to prevent further eastward expansion of the North Atlantic Treaty Organization and deny accession to the Alliance to the States of the former Union of Soviet Socialist Republics.”
[in sostanza un diritto di veto riconosciuto alla RF e una limitazione di sovranità adeterminati Paesi, per soddisfare le paranoie imperialistiche di essa]
“The Parties shall refrain from deploying their armed forces and armaments, including in the framework of international organizations, military alliances or coalitions, in the areas where such deployment could be perceived by the other Party as a threat to its national security, with the exception of such deployment within the national territories of the Parties.”
[ assieme agli altri articoli in sostanza un depotenziamento della NATO, sempre in ossequio alle paranoie della RF]
NOTA 2
[ denazificazione = cambio di regime e delle élite politiche, culturali, sociali ed economiche ; smilitarizzazione = drastica riduzione delle capacità di difesa; status di Paese non allineato = divieto di aderire alla NATO, e probabilmente alla UE = drastica limitazione della sovranità = ingresso nella “zona di influenza ” della RF . IN SOSTANZA ANNIENTAMENTO DELLA NAZIONE E DELLA STATUALITÀ UCRAINA]
– “La Russia ha più volte sottolineato di apprezzare molto la linea equilibrata del Vaticano sul conflitto in Ucraina e gli sforzi della Santa Sede e di Papa Francesco personalmente per cercare una soluzione pacifica che purtroppo sono apertamente respinti dal regime di Kiev.” [in sostanza è “colpa dell’ Ucraina”, che ha respinto gli sforzi della Santa Sede , che invece la RF aveva “apprezzato”]
-” il 27 giugno…l’agenda fittissima del presidente Putin e del ministro degli Esteri Lavrov hanno impedito loro di incontrare il Cardinale “
[solenne presa in giro del Card. Zuppi e certificazione della sua irrilevanza]
– “Il nostro Paese è pronto a cooperare con tutti coloro che cercano di promuovere una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina tenendo conto degli interessi della Russia ben noti a tutti e delle realtà esistenti”.
[ ulteriore conferma che NON SI NEGOZIA su annientamento della sovranità e statualità della nazione Ucraina e, ça va sans dire , sui territori occupati, nei confini che sono nel cervello di Putin]
– “prima o poi le ragioni economiche, la vicinanza culturale e storica dei popoli, le necessità oggettive dello sviluppo globale porteranno la leadership italiana a comprendere la necessità di ripristinare i legami bilaterali oggi distrutti e a rifiutarsi di sostenere il regime terroristico nazista di Kiev.”
[chiaro che, considerando l’ Italia il “ventre molle” ci si rivolge ad essa in modo sprezzante, ponendo la condizione che rifiuti di sostenere l’ Ucraina, definita in questo “invito” nel solito modo insultante proprio di un regime cleptocratico-mafioso]
– “È ora che il governo italiano abbia un’illuminazione e veda le vere cause della crisi mondiale creata dall’Occidente.”
[ ad abundantiam sulla condizione dell’ Italia come Paese “satellite” : “datti una sveglia” e dai retta agli “imprenditori del disagio ” prêt à porter “]
– “Non so se la signora Meloni giochi a biliardo, altrimenti qualcuno le spieghi cos’è il ‘cognato’ “.
[Dulcis in fundo : “avvertinento” al nostro PdC che non riesco a interpretare e per il quale chiedo ai giocatori di biliardo]
https://acrobat.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:2cd3a7b7-97a2-39f2-a1c7-79bb37649443